Fight Train
La prima regola del Fight Train è che non si parla del Fight Train. La seconda regola: marca il tuo territorio, una volta che ti sei seduto. Anche in una forma socialmente più evoluta del pisciare per terra, ma marcalo. Questo perché la terza regola dice di stare lontano dall’obeso clinico. Daniele De Rossi in […]
La signora e i cavalli
Magari stai diventando un incallito moralista, anche se non ti senti affatto incallito. Magari assomigli ogni giorno di più al Peppino De Filippo sessuofobo di Boccaccio ‘70, anche se guardandoti allo specchio proprio non ti sembri Peppino De Filippo. Però. Prendi la pubblicità delle caldaie. Dico: le caldaie, quelle scatole ingestibili montate sul tuo terrazzo, […]
Colori metropolitani
Se ti muovi sotto terra, il tuo comportamento può essere spiegato da tre ragioni: sei una talpa; ti hanno seppellito frettolosamente; viaggi in metro. Nell’ipotesi c), il tuo viaggio quotidiano si presta a una serie di inquietanti accostamenti metaforici, la discesa verso gli inferi primo fra tutti. (Non che prendere l’aereo e andare in cielo […]
Televisione, droga della nazione
In effetti, se ne sentiva la mancanza. Avevi notato quei grigi schermi sedicinoni lungo i binari di Termini, una colonna sì una colonna no, e avevi pensato: finalmente, sostituiscono quei tristi televisorini da cucina sui quali leggi le informazioni sui treni in arrivo e in partenza e contemporaneamente prenoti una vista oculistica, ottanta euro senza […]
Musica, maestri
Lontani i tempi dell’a tutto volume, del Technics, del vinile e oramai anche del cd, la tua esperienza attuale della musica si smaterializza in un treno, un computer bianco e due cuffiettine arancioni a bassissima fedeltà. Quanto basta a salvarti la vita, però, almeno per un’ora. La presente, inevitabile compilation copre un ritardo del vostro […]
Verso l’iceberg
Il lunedì mattina, di solito, ti dividi tra due stati d’animo alternativi come lo sconforto e la rassegnazione. Quando scendi dall’interregionale ventiquattronovantasei, in ritardo di quei quaranta minuti, e ti avvii, zaino sulle spalle, verso Piazza dei Cinquecento, un po’ di sana e argomentata sfiducia nella civiltà occidentale inizia a farsi largo dentro di te. […]
Grande Stazione Termini
Quando arrivi a Termini la mattina, gli occhi che ancora portano i segni della fase REM, ti accolgono due mostruose pupille dilatate. Cose mai viste, ti dicono. Non si riferiscono ai ritardi dei treni. Fanno pubblicità alla Stazione Termini, trasformata in centro commerciale da Grandi Stazioni. Non vorresti partire mai, ti dicono ancora le pupille, […]
Pendolare con i piedi
Dovrebbe farlo. Se il macchinista avesse un po’ di coraggio, altruismo e fantasia, dovrebbe farlo. Dovrebbe fermare il treno lì, dov’è il campo di calcetto più bello che si possa incontrare a ridosso di una coppia di binari, campo in erba vera verde, densa di profumi umidi e vitali, non quella cosa asettica di sintetico […]
Formula uno
Arrivano a bordo di quelle macchinine elettriche che farebbero la loro figura su un campo da golf, quelle macchinine, per intenderci, che retrocedono il pilota al tempo felice e irresponsabile della giostra e dell’autoscontro. Si avvicinano silenziosamente alle tue spalle e, un attimo prima di investirti, ti suonano dietro la nuca e ti scartano scodinzolando […]
Origine della specie
Anche se i teo con annoverano tra le loro fila il presidente degli Stati Uniti e, come dire, iniziano ad avere una certa influenza nel mondo, non potranno mai convincerti che esiste un Disegno Intelligente – almeno non prima di aver cambiato leader, insomma. Il caso e il suo anagramma caos regolano invece allegramente, dal […]
Impreca per noi
Quando è lunedì, sette e quaranta di mattina, e ovunque vorresti essere tranne che sulla banchina del binario due, quando hai fatto le due di notte per vederti gratis qualche gol dai resti di una trasmissione che chiamano ancora “Domenica sportiva”, quando la tua pasticceria preferita si gode il giorno di riposo, quando non hai […]
Parla Linda
Certe volte tradisci e vai con la macchina, tanto per contribuire alla produzione di polveri sottili anche tu, perché il Paese è in un momento difficile e va aiutato da tutti noi – produrre e consumare di più, come sostengono i pusher da anni, oramai. Sulla tua cinque porte contando il portellone del bagagliaio, di […]