L’associazione Trenitaliatibet Andata e (Se Tutto Va Bene) Ritorno, con il contributo di: O? (Officine ?eccaniche), AAA (Associazione Abbonati Anonimi), e la collaborazione di: NTMV (Nuovo Trasporto Mentale Viaggiatori), ti propone un ciclo di tre viaggi di meditazione da applicare nel pendolarismo quotidiano.
I viaggi di meditazione ferroviaria ti aiuteranno a capire che fuggire dall’infelicità di tutti i giorni non significa cercare il Palatino diretto a Parigi, per scoprire che è stato soppresso, e di conseguenza scoprirti ancora più depresso. Guidato dal Venerabile Vivha Lto Tardja, un maestro di meditazione che si è formato in gioventù sulla Roma-Viterbo, prima di condividere gli anni della sua saggezza sulla Cassino-Roma, sarai condotto lungo i binari della serenità. Imparerai le tecniche di respirazione senza aria condizionata, calmerai la mente prima di bruciarla con i fumi dei freni del locale e svilupperai una pace interiore confortevole quanto i sedili di prima classe del Frecciarossa.
Programma dei viaggi
- Martedì 19 settembre 2012, ore 7.10
Tra Colleferro e Valmontone: il potere della calma. Sei partito da venti minuti e sei già stressato, a invocare poco religiosamente la S.S. dei pendolari. Il Venerabile ti spiegherà come rinunciare ad ascoltare musica mentre leggi un libro mentre controlli la mail mentre verifichi la presenza del 3G mentre prendi appunti per un blog mentre immagini che cosa mangiare a cena; tutte attività che conducono algoritmicamente il tuo volto ad assumere, già nella prima metà della mattina, la smorfia spaventevole di Judy Murray. Imparerai la tradizionale postura, detta ‘dell’angolo forzato’ del pendolare di Kapilvastu: una nicchia di meditazione utile ad allontanare la rabbia e risvegliare la cervicale. - Martedì 26 settembre 2012, ore 6.54
Fermo a Sgurgola: ispirazione e buona fortuna. Se il treno è in orario, sei felice. Se il treno è in orario, ma si ferma senza motivo apparente nella campagna ciociara e accumula ritardo, diventi infelice. Tu vorresti puntualità, perché per te la puntualità è la felicità. Ma, come ricorda il nostro Venerabile Maestro, citando Mick Jagger: non puoi ottenere sempre quello che vuoi. Glissando con un certo pragmatico opportunismo sull’oggetto della ricerca di Mick, la meditazione praticata in questo viaggio ti libererà dal dolore causato dalla perdita di tempo e ti ispirerà dosi di pensieri positivi. Imparerai la tradizionale postura a gambe incrociate dei pendolari di Sarnath: otto arti inferiori intrecciati in un flusso meditativolfattivo unico che, se la fortuna ti assiste, si interromperà solo la sera sotto la doccia. - Martedì 2 ottobre 2012, ore 6
Prima ancora di partire: svegliarsi sorridendo. Le labbra increspate, l’occhio che non reagisce dallo stato di accapannamento, la barba sfilacciata, la piazzola che si affaccia dallo specchio. Eppure, dice il Venerabile, esiste, sempre, almeno un motivo per sorridere: aumentando le tue capacità di concentrazione involontaria fino dalla fase REM, riuscirai, per esempio, ad alzarti dal letto, dedicare un pensiero immediato a Windows Vista e scoppiare in una risata fragorosa che disporrà la giornata in una linea di umore sereno, se non buono, addirittura. Imparerai la tradizionale postura, detta ‘la posizione perfetta’, del pendolare di Rajghir: con l’aiuto passivo di una sveglia giapponese difettosa, giacerai prono sul letto, la bocca che si distende nel sorriso onirico di Robert De Niro, la scena solitaria e finale di C’era una volta in America.
(Nota bene: gli orari indicati sono orientativi)
Prenotazioni e promozioni speciali
- I viaggi sono prenotabili, anche singolarmente, presso gli sportelli di ogni stazione ferroviaria di partenza. Il posto a sedere non è garantito.
- Per chi prenoterà il pacchetto completo, in omaggio l’annata 2010 della rivista Tuttotreno.